Il trasferimento temporaneo è parte dell'accordo per realizzare un ospedale di comunità nella casa di riposo di Aosta
L'Azienda Usl annuncia la firma, avvenuta nei giorni scorsi, dell'accordo con il J.B. Festaz per il trasferimento temporaneo all'ospedale Parini del personale impiegato nella Rsa e nell'Uap della casa di riposo di Aosta. In tutto si tratta di sette infermieri e undici operatori socio-sanitari che dal 1° settembre presteranno servizio nel nosocomio di viale Ginevra.
Il trasferimento è appunto temporaneo e limitato al periodo di realizzazione dell'ospedale di comunità presso il J.B. Festaz, il quale, trattandosi di un progetto collegato ai finanziamenti del Pnrr, dovrà essere pronto al 31 dicembre 2024. Nel prossimo periodo i diciotto lavoratori del J.B. Festaz lavoreranno nel reparto di Neurologia del Parini che, quindi, potrà riaprire dodici posti letto (oggi non disponibili per mancanza di personale).
La realizzazione dell'ospedale di comunità causerà il trasferimento anche dei pazienti oggi ricoverati nella Rsa e nella Uap (Unità di assistenza prolungata). I pazienti ricoverati presso i nuclei RSA e UAP del J.B. Festaz "saranno trasferiti alla RSA di Variney dove a marzo i servizi sono stati esternalizzati (ma sempre diretti da un direttore sanitario deciso dall'Azienda USL) portando la capacità di accoglienza a 31 letti", spiega l'azienda sanitaria.
Massimo Uberti, direttore generale dell'Usl, commenta in una nota: "Attraverso questo accordo noi acquisiamo questo personale temporaneamente e lo facciamo lavorare in équipe, senza quindi smembrare il gruppo, per riaprire il reparto di Neurologia che nel frattempo abbiamo ristrutturato. In questo modo noi otteniamo infermieri e Oss che, come noto, sono una risorsa molto difficile da reperire sul mercato del lavoro, e riapriamo un reparto. D'altra parte personale stesso può continuare a lavorare con i propri colleghi acquisendo ulteriore formazione e esperienza professionale in ospedale in attesa che il J.B. Festaz riapra come Ospedale di comunità".
E.G.