Il rapporto dell'agenzia nazionale segnala troppi accessi impropri nella struttura dedicata alle emergenze-urgenze
L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, Agenas, ha diffuso un report sugli accessi in pronto soccorso negli ospedali italiani. Il monitoraggio riguarda anche l'ospedale Parini di Aosta e evidenzia alcune criticità riferite soprattutto all'alta percentuale di accessi impropri che finiscono per rallentare l'attività complessiva del servizio di emergenza-urgenza.
In base al report, i dati del 2022 segnalavano una alta percentuale di codici verdi e un tempo medio di attesa tra arrivo e dismissione di 177 minuti. I dati del 2023, ancora parziali, registrano la più marcata diminuzione di accessi al pronto soccorso rispetto al 2019. «Un risultato - commenta l'Usl Valle d'Aosta - che sottolinea l'efficacia delle iniziative di gestione del "filtro" sul territorio».
Ancora riguardo al 2022, il report indica quasi il 12% di ricoveri dopo un codice verde o bianco. «Stiamo lavorando per ridurre i ricoveri non necessari e migliorare ulteriormente l'efficienza del nostro Pronto Soccorso» dice l'Usl. «Questa situazione è attribuibile anche alla conformazione geografica del territorio valdostano».
Riguardo invece ai casi più gravi, i codici rossi, l'ospedale regionale segnala il più basso tempo di attesa in tutta Italia: 88,5 minuti di media. «I casi più gravi sono gestiti con una rapidità superiore rispetto a tutte le altre Regioni, garantendo un'efficacia massima», dichiara a tal proposito il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti.
E.G.