Sono quasi tutti specializzandi. Uberti: «fare in modo che tutti questi candidati si presentino ai concorsi»
Le domande di ammissione all'ultima batteria concorsi per dirigenti medici "hanno registrato numeri mai raggiunti negli anni scorsi". Lo sottolinea l'Usl Valle d'Aosta alla luce della partecipazione ai più recenti 16 concorsi banditi per assumere personale. "Per 32 posti banditi si sono candidati in 69 medici di cui 57 specializzandi" sottolinea l'azienda sanitaria.
Al bando per Radiologia hanno risposto in 16 a fronte di 3 posti, per la Neurochirurgia risultano 10 candidati per 2 posti e per Cardiologia i candidati sono 9 per 2 posti. Per le altre specialità (Ortopedia, Psichiatria, Medicina interna, Malattie infettive per esempio) i candidati sono pari o superiori ai posti disponibili. Per la pediatria Pediatria e Neonatologia, invece, i posti da coprire sono 5 ma solo in 4 hanno riposto.
«Naturalmente adesso è necessario fare in modo che tutti questi candidati si trasformino in iscritti che effettivamente si presenteranno ai concorsi», evidenzia il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti. «Per questo è fondamentale continuare con le attività di comunicazione sulle opportunità di crescita professionale che offriamo in modo da favorire la partecipazione effettiva alle prove concorsuali».
«Nella ormai nota e direi cronica (e lo sarà ancora per diversi anni) carenza di personale medico a livello nazionale - continua Uberti - questo notevole afflusso di candidati rappresenta per noi un risultato importante da coltivare, e un segnale che ci indica che, nonostante le criticità da affrontare per il nostro Sistema sanitario siano molte, la strada che stiamo percorrendo è quella giusta».
Clara Rossi