Ridurre le liste di attesa, formare i medici e riorganizzare il servizio sono gli obiettivi della collaborazione tra i due ospedali
L'Usl della Valle d'Aosta e l'azienda ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino "Umberto I" hanno firmato una convenzione per potenziare la Gastroenterologia dell'ospedale regionale Parini.
Durante i dodici mesi dell'accordo, il Mauriziano presterà alcuni medici all'ospedale di Aosta per effettuare esami endoscopici ed Ercp (colangio-pancreatografia endoscopica retrograda) e fornirà consulenza e coordinamento operativo per un percorso di riqualificazione e riorganizzazione. In parallelo, l'Usl valdostana autorizzerà i gastroenterologi del Parini di Aosta, ex ospedale Mauriziano, a partecipare alle attività dell'ospedale torinese a per scopi formativi.
La collaborazione è attiva in realtà già da luglio, ma è da questo mese che l'accordo tra le due realtà andrà a regime. È stata presentata nel corso di una conferenza stampa.
«I primi risultati si intravedono già - afferma il dg dell'azienda sanitaria valdostana, Massimo Uberti -: i tempi di attesa per le visite e le endoscopie, tutte a tempi lunghissimi, stanno rientrando. Dopo molto tempo le gastroscopie sono rientrate nei limiti previsti e i tempi delle visite specialistiche si sono sensibilmente ridotti».
La collaborazione con il Mauriziano di Torino va oltre la riduzione dei tempi di attesa, aggiunge Uberti. «Si tratta di un progetto di rilancio di una specialità che dopo la perdita del primariato ed a causa della carenza di specialisti negli ultimi anni si è impoverita. Con questa collaborazione dell’équipe dell’Azienda ospedaliera mauriziano Umberto I di Torino, avviamo un percorso di rilancio della Gastroenterologia, attraverso la formazione per i nostri specialisti, il rinnovo delle attrezzature, e avvalendoci per la supervisione nel percorso di rilancio dell'importantissima esperienza del dott. Rocca», il direttore della struttura complessa di Gastroenterologia del Mauriziano.
Rodolfo Rocca evidenzia: «Con l'Azienda sanitaria valdostana condividiamo una rete di collaborazione che negli anni si è consolidata». Con quest'ultima collaborazione «il percorso si basa sulla condivisione delle reciproche esperienze in modo da potenziare i servizi e erodere le liste di attesa. Parallelamente attiveremo un programma di formazione in tecniche endoscopiche avanzate nella nostra Struttura per i gastroenterologi valdostani”.
Elena Giovinazzo